La storia recente inizia alla fine del 1800 con Andrea Servalli in provincia di Bergamo, con l'apertura di una tessitura e l'acquisizione dello storico Lanificio Testa a Gandino (BG), fornitore delle camicie per la spedizione dei Mille di Garibaldi.

La storia inizia tuttavia molto prima:  l’attività affonda le proprie radici nel ‘600, secolo nel quale si trovano le prime informazioni sulla presenza della famiglia Servalli come produttori e mercanti tessili tra Venezia e Bergamo: il Museo della Basilica di Gandino (BG) conserva un paramento formato da un piviale, una pianeta, due tunicelle, due stole, tre manipoli ed una borsa (un tempo era presente anche il piviale), in raso di seta spolinato in oro e argento filati da artigiani della Repubblica di Venezia e riportante lo stemma della famiglia Servalli. Donato da Francesco Servalli nel XVII secolo.

Nel 1938 l’azienda si trasforma in Micet (Manifattura Italiana Coperte e Tappeti), che apre una filiale a Verona, mentre nel 1949 una scissione porta alla costituzione di Lanificio Pastore e MADIVAL (Manifattura di Valgandino di Michele e Francesco Servalli). E’ proprio con MADIVAL che inizia l’integrazione a valle della filiera, con le varie filiali che da semplici distributrici dei propri prodotti, diventano punti vendita all’ingrosso, proponendo una selezione dei migliori articoli presenti sul mercato e ponendosi come punto di riferimento privilegiato per i negozi al dettaglio della diverse zone. Si aprono quindi punti vendita a Milano, Roma, Bologna, Padova, Pescara, Pesaro, società indipendenti, ma collegate nel gruppo SERVALLI HOUSE condividendo gli stessi valori dei fondatori e le opportunità offerte dal controllo della produzione.